Gaelle e Ryan sono arrivati dagli Stati Uniti e si sono baciati mentre un quartetto d’archi intonava “All You Need is Love” dei Beatles. David e Sarah provenivano dalla Scozia e lui per l’occasione si è presentato in kilt, facendosi precedere da un suonatore di cornamusa. Kristine e Jens sono giunti dalla Norvegia e lei ha raggiunto lui camminando per i vicoli del borgo a piedi nudi. Gaelle e Ryan, David e Sarah, Kristine e Jens ha formato tre delle tante coppie che in questi anni hanno scelto di celebrare il loro matrimonio sul lago d’Orta, ormai entrato a pieno titolo a far parte delle wedding destination più ambite al mondo. Dati alla mano, poco meno della metà di quanti pronunciano il fatidico sì in questo angolo di Paradiso continuano a venire da lontano. Anche da molto lontano: come Rebecca e Marcus o Brownen e Josh, ad esempio, arrivati in volo dall’Australia.
Nella storia dell’umanità i laghi hanno sempre esercitato un particolare fascino. Il più emozionante fra i balletti romantici è il “Lago dei cigni” musicato da Tchaikovski. Il romanticismo inglese si è sviluppato intorno ai laghi, nel Cumberland, verso la fine del Settecento. Proprio dai paesi britannici e di lingua inglese, oltre che dalla vicina Svizzera, si sono sviluppati enormemente i flussi turistici che convergono sul lago d’Orta, che del romanticismo è un’autentica icona. Un fenomeno in buona parte legato proprio alle nozze. Le coppie inglesi e irlandesi per quel giorno speciale hanno un predilezione per il venerdì al contrario dei novelli sposi italiani che continuano a privilegiare il sabato.
Per il rito civile, nella settecentesca Villa Bossi con il suo splendido giardino in cui spicca un cipresso centenario, il Comune di Orta San Giulio ha istituito addirittura una specifica sezione nel suo sito, provvista di un format per procedere alle prenotazioni e un tariffario che parte da 600 euro nei feriali, che diventano il doppio la domenica. Ma ci si può sposare anche al chiaro di luna, fino alla mezzanotte, e in questo caso la cifra sale a 3 mila euro.
Per il matrimonio religioso l’area offre un’infinità di chiese incredibilmente suggestive. Dalla basilica di San Giulio, nell’isola al centro del lago, alla chiesa del Sacro Monte, il cui sagrato è un naturale balcone panoramico. Dalla chiesa dell’Assunta, sulla scalinata di Orta, alla chiesa dei santi Audenzio e Caterina all’ingresso di Pettenasco, sulla quale svettano due campanili.
